Abet Laminati

16 Settembre 2010

Nata a Bra alla fine degli anni Cinquanta, ABET LAMINATI è tra le maggiori realtà produttrici di laminati decorativi. Un’infinita gamma di prodotti differenziati gli uni dagli altri per caratteristiche costitutive, particolarità estetiche e funzionali, costituiscono l’eclettico universo ABET LAMINATI, realtà avanguardistica che fin dagli inizi ha colto l’importanza di relazionarsi con design e cultura. Nel corso degli anni ha sviluppato stretti rapporti con uomini del calibro di Giorgetto Giugiaro, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Mario Bellini, Enzo Mari, Joe Colombo, Francois Burkhardt e molti altri ed è proprio grazie a questa stretta collaborazione che ABET LAMINATI ha ottenuto autorevoli riconoscimenti e ha  partecipato attivamente allo sviluppo del design italiano. Esempio per tutti, la nascita sul finire degli anni Settanta di Alchimia e poi Memphis, vere rivoluzioni culturali che hanno segnato in modo indelebile il design italiano e internazionale, diventando un importantissimo strumento di promozione del Made in Italy nel mondo.

Nel corso degli anni ABET LAMINATI ha lavorato sull’immagine del laminato attraverso la ricerca di decori e texture in grado di suscitare emozioni, deviare la percezione, cambiare le connotazioni estetiche. Il laminato ha assunto una vera e propria identità, distinguendosi e reinterpretandosi nelle sue infinite varianti: metafora di cambiamento, il laminato diventa con Abet opera in divenire.

Al laboratorio serigrafico inaugurato nel 1967, dove sono stati sviluppati migliaia di disegni, seguono tra i tanti prodotti lo Straticolor,primo laminato colorato autoportante, i Decori Minimi, piccole texture di grande successo e le prime superfici con l’inconfondibile effetto “velluto” della serie Milano. Il laminato potenzia la presenza nell’edilizia con la gamma MEG per rivestimenti esterni e arredi urbani e con Walkprint per pavimenti sopraelevati quale evoluzione del Permakleen. Un falso più vero del vero: nascono i Finti e i Falsi, ispirati ai materiali naturali.

Nel corso degli anni ABET LAMINATI resta sempre vigile a esigenze di mercato e sollecitazioni culturali tanto che sviluppa negli anni Novanta, il Tefor, primo laminato ottenuto da materiali di riciclo e la serie dei Naturali. Con l’inclusione di piccole fibre sulla superficie e l’inserimento di pregiate essenze di vero legno nel Printwood, i nuovi laminati possiedono le varietà decorative e le sensazioni tattili di un prodotto della natura, ne diventano un vero e proprio simulacro.

Con una capillare rete commerciale in Italia e all’estero, ABET LAMINATI, distintasi negli anni per i prestigiosi riconoscimenti ottenuti quali il Compasso d’oro nel 1987 vinto con il Diafos, primo laminato trasparente a decorazione tridimensionale, il premio Europeo di Design nel 1990 e il Compasso d’Oro alla Carriera nel 2001, ha sviluppato in questi ultimi anni la tecnica Digital Print. Esempio eclatante il progetto Kasa Digitalia su design di Karim Rashid, una delle matite più creative nel panorama internazionale. 16 incredibili nuovi decori dalle tonalità sgargianti e provocatorie dopo aver plasmato gli spazi della Kasa, presentata presso la Triennale di Milano, diventano vera e propria collezione.

Digital Print diventa il nuovo tributo di ABET LAMINATI al design: anche il più piccolo decoro o segno grafico può essere stampato su laminato diventato pezzo unico.

 

 

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