Il pannello XLAM

29 Gennaio 2018

Il  (si legga: “cross-lam”, dove la “X” indica la disposizione ortogonale degli elementi lignei che compongono il pannello) o CLT (Cross Laminated Timber) è un compensato strutturale di tavole di legno massiccio disposte e incollate a strati incrociati con il quale è possibile realizzare pareti, solai e coperture, ovvero l’ossatura portante di un edificio.

Nata in area tedesca negli anni ‘90 e rapidamente diffusasi prima in Europa ed oggi anche fuori dai confini europei questa tecnica costruttiva si basa sull’utilizzo di pannelli prefabbricati, che XLAM DOLOMITI produce con spessore variabile da 57 a 297 mm, da 3 a 9 strati e di dimensioni massime da 3,5 metri di larghezza e di 13,5 metri di lunghezza.

Il pannello XLAM è formato da lamelle del tutto analoghe a quelle utilizzate per la fabbricazione del legno lamellare, che invece di essere incollate una sopra l’altra a formare elementi portanti lineari (travi, archi, portali), sono disposte a strati incrociati come nel compensato.

In Italia e in Europa la specie legnosa utilizzata prevalentemente è l’Abete rosso, una conifera che costituisce estese foreste nell’arco alpino e più in generale in Centro e Nord Europa, dalle ottime proprietà meccaniche per un uso strutturale.

Nella produzione dei propri pannelli XLAM DOLOMITI utilizza legno proveniente da foreste provviste di certificato di gestione sostenibile e per quanto possibile privilegiando l’uso di legno proveniente da fonti di approvvigionamento locali.