Torri biofiliche a Londra

21 Aprile 2021

Sul Tamigi, tra South Dock e Canary Wharf, sono sorte due nuove torri residenziali che accolgono la natura. Progetto di Glenn Howells Architects

La vitale connessione dell’uomo con l’ambiente naturale, fonte di benessere fisico e psicologico, è alla base delle nuove frontiere della progettazione biofilica. Su di essa si basa il nuovo complesso The Wardian a Londra,sviluppato da EcoWorld Ballymore e progettato da Glenn Howells Architects sul South Dock del Tamigi, a poca distanza da Canary Wharf. 

Le due snelle torri gemelle devono il loro nome al botanico Nathaniel Bagshaw Ward, che nell’Ottocento rivoluzionò grazie a una speciale serra il trasporto e la coltivazione delle piante esotiche.

Tutti gli appartamenti dispongono di terrazze esterne piantumate. (Courtesy Hufton+Crow)

Le torri, da 55 e 50 piani, ospitano 768 appartamenti di varie ampiezze, ma tutti dotati di un giardino privato dall’abbondante vegetazione. Si crea così un’oasi lussureggiante in una delle aree più densamente costruite della capitale inglese, anche grazie al contributo progettuale del paesaggista Huw Morgan. Il verde ritorna protagonista negli spazi comuni, in cui più di cento specie diverse di fiori e piante esotiche rievocano gli storici giardini d’inverno di Kew Gardens e The Barbican.

https://www.abitare.it/it/architettura/progetti/2021/04/11/glenn-howells-architects-torri-residenziali-londra/